Moro di Matera

Moro di Matera

Il vino rosso Moro di Matera è uno dei tesori del patrimonio vitivinicolo della regione Basilicata. Questo vino pregiato è ottenuto a partire da uve autoctone, coltivate in un territorio caratterizzato da un clima secco e caldo. Tuttavia, può essere prodotto anche da una grande varietà di terreni calcarei e argillosi che conferiscono al prodotto finale un sapore unico e inconfondibile.

La produzione del Moro di Matera è limitata a una zona ristretta di circa 300 ettari, situati nelle colline nella provincia di Matera. Le uve impiegate per la sua produzione sono principalmente la Malvasia nera di Basilicata, il Primitivo e l’Aglianico. Tre vitigni autoctoni della regione che conferiscono al vino forza, personalità e carattere.

La vinificazione del Moro di Matera è rigorosamente tradizionale, con una lunga macerazione delle bucce e l’utilizzo di botti di legno per la maturazione del vino. Questo processo conferisce al vino una struttura robusta, un colore intenso e un aroma complesso, con note di frutta matura, spezie e legno.

Il Moro di Matera è un vino che si sposa perfettamente con la cucina locale, caratterizzata da piatti di carne, formaggi piccanti e prodotti della terra.  Ideale da servire in abbinamento a primi piatti a base di pasta fresca fatta in casa, come le orecchiette con le cime di rapa o i fusilli al sugo di agnello.

Ma il Moro di Matera non è solo un grande vino da tavola, è anche un prodotto di grande prestigio e riconoscimento internazionale. Nel 2017, infatti, ha ottenuto la denominazione di origine protetta (DOP), che ne garantisce l’origine e la qualità.

Il Moro di Matera è un vino che rappresenta l’eccellenza vitivinicola della Basilicata, un territorio ancora poco conosciuto ma ricco di tesori nascosti. Grazie alla sua storia, alla sua artigianalità e alla sua qualità, il Moro di Matera è diventato un simbolo di orgoglio per la comunità locale. Un tesoro da scoprire per gli appassionati di vino di tutto il mondo.