Il vino bianco Fior d’arancio passito è un prodotto tipico della regione Veneto, in Italia. Questo vino viene prodotto a partire da uve moscato bianco coltivate nei territori collinari della provincia di Padova e Vicenza, più precisamente nelle zone di Monti Lessini e Colli Euganei.
Il processo di produzione è particolarmente complesso e richiede una grande attenzione da parte dei produttori. Le uve vengono raccolte manualmente dalle viti durante il mese di settembre, quando sono mature e pronte per la vendemmia. Dopo aver subito un’accurata selezione, le uve vengono poste ad appassire su graticci in locali ventilati, dove vengono lasciate a riposo per circa due mesi.
Durante questo periodo, le uve perdono gran parte della loro acqua e diventano più concentrate in zuccheri e aromi.
Successivamente, le uve vengono diraspate e pigiate, e il mosto ottenuto viene fatto fermentare lentamente a temperatura controllata per circa un mese. In questo modo, si ottiene un vino bianco dolce, con un grado alcolico che varia tra i 12 e i 14 gradi.
Il Fior d’arancio passito ha un colore giallo dorato intenso e un aroma intenso e speziato, con note di frutta secca, agrumi e miele. Al palato, questo vino si presenta dolce, morbido e corposo, con una lunga persistenza aromatica e un retrogusto leggermente amarognolo.
E’ un vino bianco molto versatile, che si presta a molteplici abbinamenti gastronomici. Va servito fresco, a una temperatura di circa 10-12 gradi, ed è perfetto in abbinamento a dolci a base di frutta, crostate, biscotti e formaggi stagionati. Questo vino si sposa anche perfettamente con piatti della cucina asiatica e con i formaggi erborinati.
Il Fior d’arancio passito è un prodotto di altissima qualità e rappresenta uno dei tesori enologici della regione Veneto. Grazie alla sua complessità aromatica e al suo sapore intenso e persistente, questo vino è amato da molti appassionati di enologia e rappresenta un vero e proprio simbolo della cultura e della tradizione vitivinicola italiana.